Assignment 9...Non proprio..Opinione Personale...

Siamo giunti alla fine del semestre, siamo giunti alla fine di un'esperienza: il BLOG. In realtà per me non sarà così, perchè ho intenzione di mantenere il mio blog, la mia pagina personale, il mio strumento per poter comunicare a migliaia di persone certi pensieri, certe emozioni.
Devo dire che questo corso di informatica mi è piaciuto molto! Sto scrivendo proprio "de pancia" quello che penso, quello che credo questo corso mi abbia trasmesso: non sono una ragazza "flippata" con i computer, ma da studentessa ho molto bisogno della rete... e se non si è in grado di gestire questa rete è facile perdervisi! Ho notato che questo corso mi ha insegnato qualche trucchetto per "raccapezzarmici" di più: Delicious, PubMed, Google Reader, Google Docs, i Feeds, le Risorse Aperte, sono stati per me delle scoperte rivelatesi utilissime.
Per cui, mi ritengo soddisfatta di aver imparato nuove cose con un metodo diverso dal "leggi e ripeti, leggi e ripeti.." e spero che comunque sia una base per impararne ancora di nuove.....

Il Bambino

Il miglior modo per imparare le cose è guardarle con gli occhi di un bambino, un bambino non gioca mai sporco... si impegna... e poi... non si vergogna di piangere.
"Scrubs"

Da "Grey's Anatomy"

La sconfitta non è un'alternativa. Non per i chirurghi. Noi non ci allontaniamo dal tavolo finché l'ultimo respiro non è passato da un po'. I malati terminali sono una sfida. Le vite in pericolo sono ciò che ci fa alzare dal letto la mattina.
Non ci facciamo intimorire facilmente. Non esitiamo. Non ci tiriamo indietro. E di sicuro non ci arrendiamo... Non al lavoro, almeno.
[...]
Per fare il nostro lavoro dobbiamo credere che la sconfitta non è un'alternativa. Che non importa quanto malati siano i nostri pazienti... c'è speranza per loro.
Ma anche quando le nostre speranze si infrangono contro la realtà... e alla fine dobbiamo arrenderci alla realtà... Significa che abbiamo solo perso la battaglia di oggi. Non la guerra di domani.
C'è una cosa da dire sull'arrendersi...
Una volta che lo fai... Quando lo fai sul serio...
Ti dimentichi persino per cosa stavi combattendo.

Assignment 8

Torniamo a parlare delle OER; cosa che mi sembra più che giusta in quanto, come ho detto nel precedente post, per noi studenti, poter trovare on-line e gratuitamente del materiale didattico che ci possa fornire ulteriori e migliori spiegazioni di quelle date dai Professori o addirittura dai libri, è una cosa straordinaria. Perché accade spesso che la spiegazione di un Professore possa essere chiarissima per uno studente, ma non per me e magari la spiegazione più chiara per me alla fine possa risultare quella dello studente stesso. Come afferma il Prof. Formiconi “Una spiegazione che faccia riferimento a prospettive diverse, condotta con molta attenzione alle esperienze pregresse delle persone, può fare una grandissima differenza”. Ecco perché sono così utili le OER, con le quali non si intende solo la spiegazione data da una voce enciclopedica come Wikipedia, ma anche post creati da studenti nei loro blog.
Spero che sempre più docenti mettano a disposizione le loro conoscenze e materiali in rete. Questo lo dico perché, secondo me, c’è da fare ancora un po’ di strada: infatti mi è capitato, proprio in quest’ultima settimana, di cercare del materiale didattico e non riuscire a trovare niente di soddisfacente; in particolare ciò che cerco riguarda l’Embriologia: ho seguito le lezioni della Professoressa, ma diverse cose non mi sono risultate chiare e, non avendo il libro, ho provato a ricercare in rete migliori spiegazioni, video, immagini che mi potessero far accendere qualche lampadina, ma purtroppo non ho trovato niente di utile!!Conclusione: dovrò comprare il libro….oppure datemi una mano anche voi!!!!!!!!

Da Grey's Anatomy

L'uccellino mattiniero acchiappa il verme, chi ha tempo non aspetti tempo. Colui che esita è perduto. Non possiamo far finta che non ci sia stato detto: abbiamo sentito i proverbi, abbiamo sentito i filosofi, abbiamo sentito i nostri nonni che ci ammonivano sullo spreco del tempo, abbiamo sentito i poeti maledetti che ci spingevano a prendere al volo il momento... però qualche volta dobbiamo cavarcela da soli. Dobbiamo compiere i nostri errori. Dobbiamo imparare sulla nostra pelle. Dobbiamo spazzare le possibilità dell'oggi sotto il tappeto del domani, fino a che non potremo più farlo, fino a che non comprenderemo da soli quello che voleva dire Benjamin Franklin: che cercare risposte è meglio che farsi domande, che stare svegli è meglio che dormire. E anche il più terribile fallimento, anche il peggiore, il più irrimediabile degli errori, è di gran lunga preferibile al non averci provato.

Sotto la luna

Sotto la luna piena molti anni fa il mio amore ho conosciuto e sotto la luna l'ho implorata di restare ma quella notte lei se n'è andata. Giovani innamorati ascoltate le mie parole non sprecate l'amore la luna se ne andra' e presto tornera' la luce del giorno; il mio amore ho conosciuto e sotto la luna l'ho implorata di restare, ma quella notte lei se n'è andata.
Giovani innamorati ascoltate le mie parole non sprecate l'amore..
"Dawson's Creek"

Cit. Arthur Schopenhauer

I fatti e le nostre intenzioni sono paragonabili per lo più a due forze che tirano in due direzioni diverse e la loro diagonale è il corso della nostra vita.

Assignment 7

Grazie al post del Prof. Formiconi ho scoperto le “Open educational resources”: materiali didattici e risorse offerte gratuitamente e in formato open a chiunque, per usarli e con licenza per modificarli, migliorarli e ridistribuirli. Si tratta di risorse che comprendono materiale didattico, Learning Objects fino ad includere pratiche didattiche, cioè nuovi modi di agire nei confronti degli studenti, nuovi tipi di relazione fra insegnanti e allievi. Incuriosita da questa scoperta ho iniziato a fare qualche ricerca in Internet dato che, essendo una studentessa, mi possono tornare molto utili ulteriori spiegazioni riguardo ad un argomento didattico...trovandole magari online e gratuitamente! Al di là della medicina ho trovato supporti per tante altre materie:corsi di lingue, di fisica, di matematica on-line gratuiti, fino ad arrivare addirittura a lezioni on-line di chitarra!!!!!!! Fra i vari link trovati quello che mi ha colpito di più però, è quello che mi ha portato al MIT: Massachusset Institute of Technology. Questa è la prima istituzione che ha promosso l'iniziativa delle risorse libere per l'istruzione e nel lontano 1999 ha creato OpenCourseWare: un repository aperto dei materiali dei propri corsi. Infatti ho trovato i link ai vari corsi a cui uno studente (e non solo) può essere interessato, con tanto di materiale didattico, letture, esercizi, test e video; per esempio ho trovato dei video molto interessanti di una Professoressa, Catherine Drennan, che spiega i principi della chimica,un altro video del Prof. Robert Weinberg sulla Biochimica I, il quale mi torna molto utile ai fini di un esame che dovrò sostenere questo semestre (vedi video).
Per i miei studi futuri sicuramente terrò conto del fatto che quando qualcosa non mi sarà chiaro potrò cercare qualche spiegazione migliore online grazie anche a persone e professori che lo permettono...

Assignment 6

Grazie a questo assignment ho scoperto un sito utilissimo per la nostra futura professione di medici: PubMed. Migliaia di volte nel corso dei miei studi ho avuto bisogno di fare qualche ricerca più approfondita, e sicuramente un grande mezzo di informazione è Internet;solo che ogni volta mi trovavo immersa in migliaia di articoli, a volte anche discordanti fra di loro. Questo vale anche nel campo di ricerca medica:il problema fondamentale è anche capire se possiamo fare affidamento o meno a certi articoli. Con la scoperta di Pubmed(in cui i lavori scientifici di interesse medico sono stati sottoposti a un processo peer-review) ho risolto questo problema ed ho subito iniziato a curiosare: per esempio, ho fatto una ricerca sul singhiozzo, in quanto mi sono sempre chiesta quali fossero le cause di questo "strano" fenomeno. Ho trovato un articolo interessante, il quale spiega che il singhiozzo è un movimento inspiratorio involontario della parete toracica, associata al diaframma e alle contrazioni di muscoli respiratori accessori, con la chiusura sincronizzata della glottide; un singhiozzo incidentale è un problema comune, di solito si risolve spontaneamente e non presenta un problema clinico;tuttavia esiste un singhiozzo patologico le cui cause più comuni sono le malattie del sistema nervoso, patologie del torace e cariopatie.
Grazie a PubMed ho finalmente chiarito questo mio dubbio che da tempo mi assillava!!!!!!

Incipit di "Uno Nessuno e Centomila" Luigi Pirandello

Che fai?- mia moglie mi domandò, vedendomi insolitamente indugiare davanti allo specchio.
-Niente,- le risposi,- mi guardo qua, dentro il naso, in questa narice. Premendo, avverto un certo dolorino. Mia moglie sorrise e disse:
-Credevo ti guardassi da che parte ti pende.
Mi voltai come un cane a cui qualcuno avesse pestato una coda:
-Mi pende? A me? Il naso?
E mia moglie placidamente:
-Ma sì, caro. Guardatelo bene: ti pende verso destra.
Avevo ventotto anni e sempre fin allora ritenuto il mio naso, se non proprio bello, almeno molto decente, come insieme tutte le altri parti della mia persona. Per cui m’era stato facile ammettere e sostenere quel che di solito ammettono e sostengono tutti coloro che non hanno avuto la sciagura di sortire un corpo deforme: che cioè sia da sciocchi invanire per le proprie fattezze. La scoperta improvvisa e inattesa di quel difetto perciò mi stizzì come un immeritato castigo.

"La guerra di Piero" Fabrizio De Andrè

Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma son mille papaveri rossi

lungo le sponde del mio torrente
voglio che scendano i lucci argentati
non più i cadaveri dei soldati
portati in braccio dalla corrente

così dicevi ed era inverno
e come gli altri verso l'inferno
te ne vai triste come chi deve
il vento ti sputa in faccia la neve

fermati Piero , fermati adesso
lascia che il vento ti passi un po' addosso
dei morti in battaglia ti porti la voce
chi diede la vita ebbe in cambio una croce

ma tu no lo udisti e il tempo passava
con le stagioni a passo di giava
ed arrivasti a varcar la frontiera
in un bel giorno di primavera

e mentre marciavi con l'anima in spalle
vedesti un uomo in fondo alla valle
che aveva il tuo stesso identico umore
ma la divisa di un altro colore

sparagli Piero , sparagli ora
e dopo un colpo sparagli ancora
fino a che tu non lo vedrai esangue
cadere in terra a coprire il suo sangue

e se gli sparo in fronte o nel cuore
soltanto il tempo avrà per morire
ma il tempo a me resterà per vedere
vedere gli occhi di un uomo che muore

e mentre gli usi questa premura
quello si volta , ti vede e ha paura
ed imbraccia l'artiglieria
non ti ricambia la cortesia

cadesti in terra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che il tempo non ti sarebbe bastato
a chiedere perdono per ogni peccato

cadesti interra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che la tua vita finiva quel giorno
e non ci sarebbe stato un ritorno

Ninetta mia crepare di maggio
ci vuole tanto troppo coraggio
Ninetta bella dritto all'inferno
avrei preferito andarci in inverno

e mentre il grano ti stava a sentire
dentro alle mani stringevi un fucile
dentro alla bocca stringevi parole
troppo gelate per sciogliersi al sole

dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma sono mille papaveri rossi.

Tratto da "Dialogo della natura e di un islandese" Giacomo Leopardi

'NATURA:Tu mostri non aver posto mente che la vita di quest'universo è un perpetuo circuito di produzione e distruzione, collegate ambedue tra sé di maniera, che ciascheduna serve continuamente all'altra, ed alla conservazione del mondo; il quale sempre che cessasse o l'una o l'altra di loro, verrebbe parimente in dissoluzione. Per tanto risulterebbe in suo danno se fosse in lui cosa alcuna libera da patimento.
ISLANDESE. Cotesto medesimo odo ragionare a tutti i filosofi. Ma poiché quel che è distrutto, patisce; e quel che distrugge, non gode, e a poco andare è distrutto medesimamente; dimmi quello che nessun filosofo mi sa dire: a chi piace o a chi giova cotesta vita infelicissima dell'universo, conservata con danno e con morte di tutte le cose che lo compongono? Mentre stavano in questi e simili ragionamenti è fama che sopraggiungessero due leoni, così rifiniti e maceri dall'inedia, che appena ebbero forza di mangiarsi quell'Islandese; come fecero; e presone un poco di ristoro, si tennero in vita per quel giorno. Ma sono alcuni che negano questo caso, e narrano che un fierissimo vento, levatosi mentre che l'Islandese parlava, lo stese a terra, e sopra gli edificò un superbissimo mausoleo di sabbia: sotto il quale colui diseccato perfettamente, e divenuto una bella mummia, fu poi ritrovato da certi viaggiatori, e collocato nel museo di non so quale città di Europa.'

Nuove frasi

E' un pochetto che non metto nuovi post, con nuove poesie, nuove frasi che colpiscano...insomma nuovi post su cui è incentrato questo blog....ora che l'esame di anatomia è stato dato ho più tempo libero per cercare, trovare e pubblicare nuove frasi per me significative......vediamo un pò....

Assignment 5, coda

Non avevo la più pallida idea che esistessero tutti questi social networking!Avevo solo sentito parlare di Facebook, ormai sopravvalutato....devo dire che Anobii e Flickr mi piacciono molto perchè amo i libri e le foto...ora che ho scoperto nuovi social networking inizierò ad usarli!

Assignment 5

Ho creato l'account su delicious ed è il seguente :http://delicious.com/luna_48
Ancora ci sono pochi bookmark però piano piano ne aggiungerò altri perchè la ritengo una cosa molto utile, soprattutto perchè usufruibile da qualsiasi computer!

Assignment 4

Devo dire che l’articolo del Prof. Formiconi mi è piaciuto molto, soprattutto perché mi ha fatto aprire gli occhi sulla realtà di Internet.
Mi vorrei soffermare su due concetti che subito mi hanno fatto pensare e riflettere:il primo concetto riguarda le nostre menti scolarizzate; molte volte nel mio percorso di studio ho riflettuto sul fatto che studiavo, studiavo, studiavo per poi non sapere nemmeno in che periodo dell’anno maturano le pere o le mele,o che le mucche per produrre latte devono partorire un vitello all’anno; infatti nella frase “la scuola non può dare quella conoscenza che prima fluiva dai vecchi ai giovani per osmosi, per atti osservati e condivisi, che è difficile codificare in forme proposizionali, e certamente non in quelle dei manuali scolastici”,ho trovato un concetto su cui rifletto da anni:sono in grado di spiegare a mia nonna o a mio padre tante leggi fisiche, formule matematiche senza conoscere tante cose “vive” che mi circondano..e rimanere affascinata quando qualcuno di loro mi racconta di quando andavano a mietere i campi!E’ assurdo!!!!!!!!!!
L’altro concetto che mi ha colpito è un qualcosa su cui invece non avevo mai riflettuto: vedere il computer non solo come una macchina, vedere internet non solo come uno strumento sul quale fare mere ricerche scolastiche, ma un qualcosa di “vivo”, in cui ci si può relazione con persone, in cui si può coltivare le proprie connessioni (“Colui che apprende è un uomo che coltiva con amore e pazienza il proprio giardino delle connessioni”) e che ci aiuta a costruire un nostro ambiente di apprendimento personale(Ple)…

Il Dolore

Si dice che il dolore serva a renderci forti, e a farci apprezzare le cose buone della vita o che abbia qualcosa di bello se non di poetico ... non è vero ... Il dolore è sempre e solo dolore ... sai cos'è meglio? ... L'amore.. il giorno in cui comincerai a pensare che l'amore non è importante, ti starai sbagliando ...
L'errore più grande che un uomo possa commettere è cercare di evitarlo...
"One Tree Hill"

Imparare a vivere

Alla facoltà di medicina ci sono decine di lezioni che ci insegnano la morte. Ma nessuna per insegnarci a vivere.
"Grey's Anatomy"

La vita umana....

La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere e gioia.
"Arthur Shopenhauer"

La Cometa

Era molto di più di una semplice cometa, per tutto ciò che aveva portato alla sua vita:senso, bellezza, significato.
In tanti non riuscivano a capirlo, e spesso aveva dovuto camminare tra loro, ma, anche nei suoi momenti più bui, in cuor suo credeva che, un giorno, la cometa sarebbe tornata a lui. Ed allora il suo mondo sarebbe tornato integro di nuovo. E la sua fede in dio, nell'amore e nell'arte sarebbe rinata nel suo cuore.
"One Tree Hill"


Dal film "Vi presento Joe Black"

William: "Non è quello che dici di Drew: è quello che non dici."
Susan: "Forse non ascolti."
William: "Oh sì invece. Non un'ombra di trasalimento, non un bisbiglio di eccitazione. Questo rapporto ha la stessa passione di una coppia di nibbi reali. Voglio che qualcuno ti travolga, voglio che tu leviti, voglio che tu canti con rapimento e danzi come un derviscio."
Susan: "Ah, tutto qua!?"
William: "Sì e abbi una felicità delirante o almeno non respingerla."
Susan: "Va bene... Abbi una felicità delirante, vedrò di fare il possibile."
William: "Lo so che ti suona smielato, ma l'amore è passione, ossessione, qualcuno senza cui non vivi. Io ti dico: buttati a capofitto, trova qualcuno da amare alla follia e che ti ami alla stessa maniera. Come trovarlo? Beh, dimentica il cervello e ascolta il cuore. Io non sento il tuo cuore. Perché la verità, tesoro, è che non ha senso vivere se manca questo. Fare il viaggio e non innamorarsi profondamente beh, equivale a non vivere. Ma devi tentare, perché se non hai tentato, non hai mai vissuto."
Susan: "Bravo!"
Wlliam: "Ah, sei una dura!"

Il Mio Blog

Il mio blog è essenzialmente incentrato sulla poesia, su frasi tratte da film,poeti e canzoni, che possono insegnare e trasmettere qualcosa alle persone…da qui il titolo la Luna di Carta(che sottolinea il fatto che la Luna è da sempre fonte di ispirazione)…ma credo che la poesia si possa trovare non solo in delle belle frasi, ma anche in delle belle immagini, pitture, sculture e perché no, nello sport…in queste foto di atleti, di professionisti che in un certo istante stanno mettendo tanto impegno, passione e tenacia in qualcosa in cui credono trovo tanta poesia….


E' solo nella buia notte che vedi le stelle!

Quando trovi te stesso perso nell'oscurità e disperi, ricorda:è solo nella buia notte che vedi le stelle...

Essere se stessi

Cammincs scrisse: essere nient'altro che se stessi in un mondo che fa di tutto, giorno e notte, per farti diventare qualcun'altro, vuol dire combattere la battaglia più difficile che un essere umano possa affrontare senza mai smettere di lottare.