Assignment 4

Devo dire che l’articolo del Prof. Formiconi mi è piaciuto molto, soprattutto perché mi ha fatto aprire gli occhi sulla realtà di Internet.
Mi vorrei soffermare su due concetti che subito mi hanno fatto pensare e riflettere:il primo concetto riguarda le nostre menti scolarizzate; molte volte nel mio percorso di studio ho riflettuto sul fatto che studiavo, studiavo, studiavo per poi non sapere nemmeno in che periodo dell’anno maturano le pere o le mele,o che le mucche per produrre latte devono partorire un vitello all’anno; infatti nella frase “la scuola non può dare quella conoscenza che prima fluiva dai vecchi ai giovani per osmosi, per atti osservati e condivisi, che è difficile codificare in forme proposizionali, e certamente non in quelle dei manuali scolastici”,ho trovato un concetto su cui rifletto da anni:sono in grado di spiegare a mia nonna o a mio padre tante leggi fisiche, formule matematiche senza conoscere tante cose “vive” che mi circondano..e rimanere affascinata quando qualcuno di loro mi racconta di quando andavano a mietere i campi!E’ assurdo!!!!!!!!!!
L’altro concetto che mi ha colpito è un qualcosa su cui invece non avevo mai riflettuto: vedere il computer non solo come una macchina, vedere internet non solo come uno strumento sul quale fare mere ricerche scolastiche, ma un qualcosa di “vivo”, in cui ci si può relazione con persone, in cui si può coltivare le proprie connessioni (“Colui che apprende è un uomo che coltiva con amore e pazienza il proprio giardino delle connessioni”) e che ci aiuta a costruire un nostro ambiente di apprendimento personale(Ple)…

Nessun commento:

Posta un commento